Per gli appassionati di proiettili rivestiti, ecco una guida step-by-step per il rivestimento dei proiettili. Questo articolo spiega come applicare lubrificanti secchi ai proiettili incamiciati utilizzando h-BN o ws2
Scelta dei rivestimenti
Ci sono tre rivestimenti per il proiettile più comuni: disolfuro di molibdeno (Moly), Tungsteno disolfuro (WS2) e nitruro di boro esagonale (HBN ). I tre prodotti hanno coefficienti di attrito molto bassi e quando applicati correttamente, tutti e tre faranno il loro lavoro.
La scelta del materiale di rivestimento è fine al tiratore.
Il Rivestimento Moly è ancora il più comune, ma molibdeno si può combinare con l’umidità per formare sostanze chimiche nocive che erodono. Con molibdeno, si dovrebbe anche applicare la cera sui proiettili. Procedura onerosa in termini di tempo e qualità .
Il Disolfuro di tungsteno è anche conosciuto come “WS2” sembra possedere la maggior parte dei benefici del Moly, ma con un rating di temperatura più alta. Alcune persone dicono che WS2 è più facile da trattare. Sia Moly e WS2 contengono zolfo, che può causare corrosione se solfuri liberi combinano con l’umidità.
Nitruro di boro esagonale (HBN) è ampiamente usato per ridurre l’attrito in applicazioni industriali e automobilistiche, ma solo recentemente è stato adattato per i proiettili. L ‘ultima generazione di materiale è la migliore soluzione per il rivestimento del proiettile, HBN è ultra-scivoloso e non danneggia l’acciaio della canna.
HBN anche in grado di sopportare temperature estremamente elevate (1000 ° C). Molti utenti dicono che l’ HBN è anche più pulito da lavorare rispetto Moly o WS2, e ha meno rischi per la salute. Molti esperti tiratori preferiscono l’HBN rispetto a Moly e WS2.
In sostanza quale scegliere ?
Tiratori ad alta potenza che sono tenuti a tirare lunghe stringhe di fuoco con nessuna possibilità di pulire … diciamo sparare un sacco di proiettili ad altissima velocità, dovrebbero preferire l’HBN riducendo l’attrito e il calore nel cilindro, che dovrebbe, in teoria, prolungare la vita barile.
I tiratori di precisione a colpo singolo o limitato dovrebbero scegliere il WS2 per la sua prestazione. Ovvero minor coeff. di attrito attualmente disponibile sul mercato.
ATTENZIONE !! Non aumentare automaticamente la carica di polvere dopo il rivestimento dei proiettili. Come per tutte le ricariche, iniziare con un carico moderato sicuro e conosciuto per proietili nudi (non-rivestiti) dello stesso tipo e peso lavorando a piccoli incrementi per il controllo della pressione.
A seguire, trovate un procedimento per un cappotto con Tungsten Disulfide (WS2). È possibile seguire la stessa procedura se si preferisce usare nitruro di boro esagonale (HBN). Passo dopo passo, vedrete una serie di 34gr, calibro 20.
PRIMA FASE: Organizzare materiali e componenti
E’ consigliato usare due formati di barattoli per l’agitazione. Le bottiglie più piccole terranno un centinaio di proiettili calibro 20 e la più grande sarà ospitare 200 proiettili. NOTA: Queste sono piccole quantità per proiettili calibro 20. La capacità sarebbe meno per calibri più grandi. [È saggio pulire rapidamente i proiettili all’inizio di questo processo sotto acqua-sapone].
FASE 2 : Aggiungi pallini metallici
Per la lucidatura dei barattoli utilizzare un terzo della capienza di pallini metallici. Si otterrà un procedimento estremamente pulito così facendo , libero da spurie e scorie dei barattoli . Considerare inoltre che eventuali scorie di acciaio possono essere separate dai proiettili con un grande magnete.
FASE 3 : Aggiungi il prodotto in polvere a secco
FASE 4 : Centrifugare i Contenitori
Centrifugare i proiettili per almeno 30 minuti con segatura. Per verificare se le vostre bottiglie ruotano lasciare le cime dei flaconi esposti nella base della centrifuga in modo da poter vederli girare. Più l’ambiente è secco e caldo migliore e veloce sarà il procedimento.
Ecco quello che dovrebbe apparire come dopo 30 minuti in centrifuga.
FASE 5 : ispezionare i proiettili
Estrarre un proiettile rivestito dalvostro barattolo e lucidare il proiettile a mano. Se è rivestito a proprio corretto, si può lucidare il resto di loro. Se il campione non è rivestita in modo uniforme, accendere la macchina e centrifugare i proiettili ancora un po ‘.
FASE 6 : rifinitura assorbente
Utilizzare un contenitore più grande. Foderare il contenitore con carta assorbente e riempire con i proiettili trattati. Se si ha accesso a un distruggidocumenti, sminuzzare qualche giornale e metterlo con i proiettili. Se non lo si dispone, basta usare il tovagliolo di carta assorbente. Mettere il coperchio e agitare le pallottole per circa 30 secondi.
A questo punto il procedimento è finito ma ci si sporcherà le mani ad ogni ricarica a meno che non si utilizzano dei guanti.
FASE 7 : lucidatura finale
Molto semplicemente mettere i proiettili ricoperti in un calzino e scuotere per altri 30 secondi circa.
Di seguito si riporta il risultato finale dei proiettili finemente lucidati.